Il famoso designer di giochi Hideo Kojima, la mente dietro la serie Metal Gear, ha recentemente condiviso i suoi pensieri sulla creatività e sulla natura impegnativa dello sviluppo del gioco attraverso una serie di post su X/Twitter. Mentre naviga sulla impegnativa "tempo di crisi" con il suo prossimo titolo, Death Stranding 2: on the Beach, Kojima ha espresso la sensazione di "stanco" in questa fase critica di sviluppo.
Crunch Time, un periodo noto per il suo intenso carico di lavoro e le ore prolungate, è stato un argomento controverso nel settore dei giochi. Molti studi si sono impegnati a ridurre o eliminare la crisi a seguito di proteste pubbliche sul suo impatto sui dipendenti. È degno di nota, quindi, quando una testa in studio come Kojima discute apertamente di sperimentarlo. Ha descritto Crunch come "il periodo più impegnativo di sviluppo del gioco - sia fisicamente che mentalmente", evidenziando la moltitudine di compiti coinvolti, dalla miscelazione e dalla registrazione vocale alla scrittura e alle interviste.
Sebbene Kojima non abbia menzionato esplicitamente Death Stranding 2, il tempismo suggerisce che è probabile che sia il progetto in questione, dato il rilascio previsto del 2025 e il tipico occorrenza di scricchiolio. Kojima Productions sta anche lavorando su altri titoli, come OD e Physint, ma questi sembrano essere in fasi precedenti senza date di rilascio di impostazioni.
Il periodo più impegnativo di sviluppo del gioco, sia fisicamente che mentalmente, noto come "tempo di crisi". Oltre alla miscelazione e alla registrazione vocale giapponese, c'è una pila inevitabile di altri compiti: scrivere commenti, spiegazioni, saggi, interviste, discussioni e ... https://t.co/frxrgas748
- hideo_kojima (@hideo_kojima_en) 10 gennaio 2025
È interessante notare che le riflessioni di Kojima sulla sua carriera e creatività non sono state direttamente legate all'attuale periodo di crisi. Invece, il suo acquisto di una biografia di Ridley Scott ha spinto pensieri sulla sua stessa longevità nel campo creativo. A 61 anni, Kojima rifletté: "A questa età, non posso fare a meno di pensare a quanto tempo potrò rimanere" creativo ". Voglio andare avanti per il resto della mia vita, ma sono altri 10 anni? Ha tratto ispirazione da Ridley Scott, che a 87 rimane attivo e ha creato l'iconico film Gladiator oltre i 60 anni.
I fan di Kojima possono consolarsi nella sua determinazione a continuare il suo viaggio creativo, nonostante si avvicini a quattro decenni nel settore. A settembre, una rivelazione di gameplay estesa di Death Stranding 2 ha messo in mostra i suoi elementi unici, tra cui una modalità fotografica peculiare, uomini di marionette che ballano e un personaggio interpretato da George Miller, direttore di Mad Max. La storia del gioco è stata introdotta a gennaio, ma i suoi temi complessi lasciano molto all'immaginazione. Kojima ha chiarito quali personaggi non torneranno, aggiungendo all'anticipazione.
La recensione di IGN di The Death Stranding originale ha osservato: "Death Stranding offre un affascinante mondo di fantascienza soprannaturale, ma il suo gameplay lotta per sostener il suo peso", assegnandolo un 6/10. Mentre i fan attendono con impazienza la morte Stranding 2: sulla spiaggia, possono essere certi che lo spirito creativo di Kojima rimane imperterrito dalle sfide del tempo di crisi e dal passare del tempo stesso.